Consigli per mantenere una salute ottimale – L’alimentazione

L’alimentazione – forse l’aspetto più importante per mantenere uno stato di salute ottimale. Quel che mangiamo determina la qualità della vita che conduciamo. Un’analogia che ce lo fa capire bene è paragonare il corpo a una macchina. La benzina che vogliamo mettere nella macchina vogliamo che sia della migliore qualità possibile per permettere alla macchina di performare al meglio. È molto importante fare tre pasti principali in ordine decrescente di consistenza. La colazione è il pasto che ci darà le energie necessarie ad affrontare la giornata. Rimanendo nell’analogia della macchina potremmo dire che solitamente il pieno si fa all’inizio della giornata prima di far camminare la macchina, non alla fine quando la macchina è già stata usata e va solamente parcheggiata in garage. Fondamentali sono anche gli snack a metà mattinata e metà pomeriggio per smorzare quel senso di appetito che ci sorprende e per permetterci di arrivare al pasto principale successivo con una fame non eccessiva. È consigliabile fare questi snack con della frutta fresca di stagione per l’apporto di vitamine necessario o con della frutta secca per l’apporto di acidi grassi essenziali che ci aiutano a produrre energia. Per quanto riguarda i pasti principali è ideale avere almeno due porzioni di verdure durante la giornata, una cotta (non troppo altrimenti si bruciano le parti nutritive della verdura) e una cruda. Un giusto equilibrio di carboidrati, grassi, proteine e omega 3 costituisce un’alimentazione corretta. È sconsigliabile consumare carne rossa più di due volte alla settimana (le proteine si possono assumere dalla carne bianca, pesce e dalle verdure), ma piuttosto consumare molto pesce che ci da un ottima dose di omega tre che promuove la salute dei nervi. È consigliabile limitare i lieviti (poiché un abuso previene l’assimilazione del ferro che porta ossigeno ai muscoli e a lungo termine può causare l’insorgere di anemie) e i frumenti (pane, pasta, pizza) poiché al giorno d’oggi sono eccessivamente raffinati dunque irritano l’intestino. Inoltre il 60% dei frumenti raffinati che assimiliamo si trasforma istantaneamente in grasso corporeo. Per questo motivo bisognerebbe cercare di mangiare integrale o di ridurre le dosi di questi cibi.